NATALE... quasi!
Natale
Il Natale si festeggia il 25 dicembre ed è la festa più importante in Italia. Con il Natale
si celebra la nascita di Gesù. Le famiglie, in questo giorno, si riuniscono, cucinano
molte cose da mangiare, giocano e si scambiano i regali.
I bambini aspettano la mattina di Natale per vedere se Babbo Natale, un vecchio con
la barba che viaggia in slitta, abbia portato quello che loro hanno scritto nelle
letterine. Questo è un bel periodo per i bambini anche perché le scuole rimangono
chiuse, in genere, dal 23 dicembre al 6 gennaio. In questo periodo c’è chi parte per la
montagna, per andare a sciare sulle Alpi che sono piene di turisti; si dice che partono
per la settimana bianca.
Il giorno prima di Natale è chiamato Vigilia e la cena della vigilia è una delle più
importanti e prende il nome di cenone. I negozi chiudono prima nel giorno della vigilia
mentre tutto resta chiuso i giorni 25-26 dicembre.
Per il cenone della vigilia e per quello natalizio, in Italia si cucina moltissimo,
soprattutto pesce. Allo stesso modo, durante tutto il periodo di festa, si preparano o
si comprano dolci particolari, come il panettone, il pandoro o il torrone, e la casa
viene decorata.
L’albero viene preparato, di solito, l’8 dicembre che è la festa dell’Immacolata
Concezione.
Insieme all’abero spesso viene fatto anche il presepe che è la rappresentazione della
natività di Gesù. In Italia si organizzano molte mostre con i presepi, anche particolari,
e la più famosa è sicuramente la mostra di Napoli.
Il 26 dicembre, il giorno dopo Natale, è chiamato Santo Stefano, dal nome del primo
martire cristiano. La sera di S. Stefano spesso si mangia tutto quello che è rimasto
delle due cene precedenti.
Sempre nel periodo natalizio cade la festa per il nuovo anno, il Capodanno. Il 31
dicembre, giorno di San Silvestro, si esce o ci si riunisce per il cenone dell’ultimo
giorno dell’anno. I negozi chiudono prima, alle 18 al massimo.
Quando arriva la mezzanotte si beve lo spumante.
La fine delle feste di Natale è il 6 gennaio, l’Epifania, cioè il giorno in cui, per i cristiani,
i re Magi vedono Gesù e lo riconoscono come Dio.
Il 6 gennaio è particolarmente importante per i bambini perché la tradizione dice che
una vecchia signora, la Befana, voli di casa in casa per riempire le calze dei bambini
buoni con tante caramelle. Per quelli cattivi invece c’è il carbone.